Arte, cultura e tradizioni

La Tomba dei Giganti di Is Concias: una meraviglia nuragica

La salita ben segnalata verso il monumento, che dal km 20,3 della S.S. 125 Orientale Sarda conduce ai monti di Quartucciu, lascia tutti senza fiato. La grande piana sottostante si apre in uno scenario da favola, abbracciando il mare: e questo è solo l'inizio. Il percorso che ci porta alla Tomba dei Giganti di Is Concias è ricco di sorprese: gole, cascate, boschi e vedute ci preannunciano l'arrivo in un luogo ricco di incanto, storia, cultura e antiche tradizioni.

La magia del sacro nella tomba Is Concias

Il sito è facilmente accessibile. Si tratta di uno dei monumenti archeologici meglio conservati della Sardegna nuragica: la magia di questo semplice spiazzo dominato dalla facciata a filari del monumento è unica nel suo genere, capace di emozionare anche i più scettici. I due bracci dell'esedra ci accolgono come se fossimo degli invitati moderni ad un rituale antico. La perfezione della sua architettura incute timore e venerazione. I cerchi votivi, il suo altare: tutto richiama alla storia e alla ritualità che sicuramente permeava questo angolo di Sardegna in epoca passata. Poi, l'ingresso alla tomba, contrassegnato dalle sue piccole dimensioni, metafora del ritorno alla terra madre dopo la morte. L'acceso alla piccola apertura, sorvegliata da un dolmen-divinità, era un tempo esclusiva dei sacerdoti dell'antico culto dei morti. All'interno ci accoglie una camera integra tra le più alte in Sardegna. L'istinto ci dice che è doveroso attraversarlo tutto quel corridoio di pietra, certi che non potrà mai crollare: l'abilità dei costruttori antichi e la stabilità della nostra terra l'ha preservato fino ad ora e per sempre. A testimonianza di una grandezza della quale noi possiamo solo adire a raggiungere. In fondo al corridoio il banco nel quale venivano adagiati i corpi, che segna la conclusione di un percorso.

Scoprire per ritrovarsi a Quartucciu

Una volta riusciti da quella piccola apertura che ci riporta alla vita saremo sicuramente diversi. Gli affascinanti dintorni del monumento, adorni di vegetazione e rocce consumate dal vento, ci portano fino al ruscello che incornicia un paesaggio da favola. Saranno il luogo per pensare a questa esperienza in perfetta solitudine e nel quale ritrovare la nostra anima.

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